Il token burn, letteralmente “bruciare” un token, implica la rimozione di una risorsa digitale dalla circolazione e la riduzione della sua offerta.

Che cos’è un token burn?
Cosa comporta effettivamente bruciare un token? L’atto di eliminare una risorsa digitale comporta l’invio della stessa in un luogo da cui non potrà mai essere recuperata. Questo luogo è noto anche come indirizzo di burn, che rimuove efficacemente la risorsa digitale dalla circolazione per sempre. Un indirizzo di burn è un wallet digitale a cui non è possibile accedere perché non ha una chiave privata collegata, come se buttassimo un oggetto in fondo al mare. Con l’invio del token si rimuove efficacemente l’asset digitale, bloccandolo e impedendo che venga scambiato in futuro.
Perché si bruciano i token
Il progetto sul metaverso Otherside di Yuga Labs, creatore di Bored Ape Yacht Club, ha portato a bruciare Ethereum per un valore di 157 milioni di dollari mentre i clienti si affrettavano a mintare le land NFT Otherdeed.
La rimozione degli NFT
- Burn.art – Un progetto che utilizza una criptovaluta chiamata ASH, ottenuta tramite il burn di NFT, come punto di accesso al suo mercato. Il progetto è stato creato dal celebre artista NFT Pak e consente agli utenti di bruciare i propri NFT in cambio di ASH, aumentando potenzialmente il valore degli NFT della stessa collezione che sono ancora disponibili e garantendo agli utenti l’accesso alla piattaforma.
- WAGDIE – Una raccolta di avatar pixelati che riproduce la celebre frase popolare nella comunità crittografica “WAGMI”. Come tattica di marketing non convenzionale, WAGDIE ha acquistato un Mutant Ape NFT che valeva migliaia di dollari e l’ha bruciato come tributo al loro progetto. La proprietà e il controllo personale sono al centro delle valute digitali e la capacità di bruciarle fa parte di questo. Essere in grado di fare ciò che vuoi con le tue risorse digitali è la chiave dei principi su cui sono state inizialmente costruite, con tutti i rischi del caso incluso quello di perderle per sempre.
Eugenio Giovanardi